Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano

Indirizzo: Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, 59-61, 09090 Tinnura OR, Italia.

Specialità: Pittura.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 280 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.8/5.

📌 Posizione di Murale di Tinnura

Murale di Tinnura Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, 59-61, 09090 Tinnura OR, Italia

⏰ Orario di apertura di Murale di Tinnura

  • Lunedì: Aperto 24 ore su 24
  • Martedì: Aperto 24 ore su 24
  • Mercoledì: Aperto 24 ore su 24
  • Giovedì: Aperto 24 ore su 24
  • Venerdì: Aperto 24 ore su 24
  • Sabato: Aperto 24 ore su 24
  • Domenica: Aperto 24 ore su 24

Informazioni su Murale di Tinnura

Indirizzo e Dettagli Generali:

Per chi sta cercando l'esperienza artistica e culturale unica, Murale di Tinnura si trova a Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, 59-61, 09090 Tinnura OR, Italia. Questo piccolo paese sardo è famoso per la sua comunità di artisti che hanno trasformato le murature in verdi spazi d'espressione artistica. Per visitare, potete contattare il loro telefono o esplorare la loro pagine web, anche se non sono forniti specificamente in questa informazione.

Specialità e Dati di Interesse:

Specialità e Accessibilità

Specialità: La pittura è la loro vera pasione, con murales che non solo decorano il paese ma raccontano storie e angoli di visione unici. Another data of interest: Il parcheggio accessibile e l'ingresso accessibile in sedia a rotelle rendono il luogo accessibile a tutti, garantendo una visita piacevole per tutti i visitatori.

Opinioni e Media:

Opinioni dei Clienti

Opinioni: Con oltre 280 recensioni su Google My Business, Murale di Tinnura sembra essere un luogo che non deluda. La media delle opinioni è altamente positiva con un 4.8/5. Le recensioni suggerendo che il paese è affascinante, curato e che i murales sono realmente allo stato dell'arte.

  • Un visitatore ha detto che "Quello è un paese magnifico con murales fantastici, una visita obligata"
  • Altro testimone ha amato il paesino e ha notato che i murales rendono il luogo speciale.
  • Si raccomanda anche di stopare per gustare un tapierno di prodotti locali e un bicchiere di vino alla vicina A Casa Mia.

Caratteristiche dell'Luogo:

Tinnura è un piccolo paesino che merita la visita per la sua bellezza e l'arte che lo caratterizza. La piccola dimensione del luogo è un vantaggio, offrendo una atmosfera tranquilla e curata. I murales non sono solo una risata visivamente, ma narrano anche la storia e la cultura locale.

Consigli per i Visitatori:

  • Assicuratevi di portare la camera per le foto, la vista da ogni angolo è indescribile.
  • Prendete il tempo per esplorare non solo i murales ma anche il charme del paese stesso.
  • Se possibile, godetevi un tapierno di prodotti locali alla vicina enoteca per un'esperienza completa.

👍 Recensioni di Murale di Tinnura

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Diavoletto G.
5/5

Che dire… paese magnifico, curato, pulito e murales fantastici. Se siete in zona dovete fermarvi perché ne vale veramente la pena per la bellezza del paesino e soprattutto i murales!!

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Massimo A.
5/5

Tinnura delizioso paesino con disegni. Piccolino ma vale la pena vederlo.

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Renato M. A.
5/5

Bellissimo paesino a 9 km da Bosa in direzione Oristano. Originali i murales per i quali il paese è noto. Se al termine della visita volete riposarvi con un tagliere di prodotti locali e un buon bicchiere sostate alla vineria A Casa Mia sulla strada principale.

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Graziella S.
5/5

Un paesino stupendo e caratteristico, da non perdere assolutamente.
Abitanti cordiali e ospitali.
Un saluto al gentilissimo proprietario del bar nella piazza del sole, ottimo ginseng, e magnifici panini giganti.

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Sergio S.
5/5

Una fermata obbligatoria per degustare una malvasia fresca ed ammirare i murales prima di continuare il viaggio. Come trasformare un paesino in un museo a cielo aperto...
Una curiosità: tutte le volte che mi sono fermato ho sempre visto più "istranzos" (forestieri) che popolazione locale

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Michele C.
5/5

Un paese meraviglioso , murales fantastici, abitanti molto cordiali e ospitali
Paese da visitare assolutamente 😃

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Lucia I. M.
5/5

Posto caratteristico.. è un museo a cielo aperto..fruibile da tutti in maniera completamente gratuita murales enormi sulle pareti delle case colorano e raccontano le storie della vita quotidiana della gente sarda per le vie del paese dal centro alla periferia.
Sono rappresentati elementi della vita quotidiana, delle tradizioni e degli usi e costumi sardi
Ben conserti e curati ottimi per una passeggiata in una calda serata estiva
Assolutamente da vedere e immortalare

Murale di Tinnura - Tinnura, Provincia di Oristano
Giovanni A.
5/5

Tinnura

Piccolissimo paese-museo ‘a cielo aperto’ della Planargia, nella Sardegna centro-occidentale, famoso per arte dell’intreccio, murales e malvasia

Condivide la manifattura di cestini di asfodelo, canna e salice con un altro piccolo borgo, Flussio, al quale è unito senza soluzione di continuità dalla statale 292 che attraversa la Planargia. Tinnura, paesino di appena 250 abitanti, tra i più piccoli dell’Isola, a nove chilometri da Bosa e a 55 dal capoluogo di provincia Oristano, sorge su un altopiano basaltico e si affaccia sulla fertile vallata di Modolo. Allevamento e agricoltura sono le attività dominanti: vi si coltivano uliveti, frutteti e vigneti, da cui provengono vini di ottima qualità, in particolare lamalvasia.

Il paesino è un museo d’arte moderna ‘a cielo aperto’: nelle suggestive vie e piazzette lastricate, ammirerai monumenti e statue di artisti sardi (tra cui Simplicio Derosas e Pinuccio Sciola) e pittoreschi murales dipinti nelle facciate delle case, raffiguranti momenti di vita rurale e del borgo. Ti resterà impressa anche la varietà di colori dei pavimenti lastricati in trachite rossa, marmo bianco e basalto grigio delle strade, lungo le quali, in primavera, noterai le fibre vegetali esposte al sole per essiccare e poi essere usate nel confezionamento dei cestini. Per far macerare l’asfodelo, sino a poco tempo fa, si usava l’acqua delle fontane del borgo, tra cui Funtana ‘e giosso, della quale apprezzerai ingresso architravato e la cupoletta intonacata. È probabile che il toponimo stesso, di origine preromana, derivi da thinnías, ossia le piante del giunco spinoso dei fiumi vicini. Da visitare anche la seicentescaparrocchiale di Sant’Anna con elegante campanile a bande in mattoni rossi. La patrona è celebrata a fine luglio con riti religiosi e civili. Altra festa sentita è per la beata Vergine del Rimedio, a inizio settembre.

Il territorio di Tinnura fu abitato sin da età prenuragica, come dimostrato alcuni menhir. All’età del Bronzo risalgono il nuraghe Tres Bias (o Trobia), struttura complessa posta a controllo dell’area circostante e la vicina tomba di Giganti su Crastu Covocadu, una delle più grandi e importanti dell’Isola, attorno alla quale sono stati trovati anche reperti della seconda metà del II secolo a.C., ossia di età romana. Ad essa fanno riferimento numerose aziende agricole dedite alla coltivazione cerealicola che sopravvissero addirittura fino al Medioevo, quando il villaggio fu sotto dominazione dei giudicati prima di Cagliari, poi d’Arborea, con breve passaggio feudale ai Malaspina.

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